Un percorso nella storia e nel tempo


 Quando le olive cominciano a diventare scure e si presentano polpose e ancora dure, scegliete dalla pianta quelle che presentano una leggera patina che le protegge, e preparatele così come ci dice Fulvio Zonca di Tuili: Fate due tagli alle olive in senso longitudinale e mettetele in un recipiente con acqua fredda, senza sale. Cambiate …leggi l’articolo


Olive sott’olio

   Antipasti 13 Oct 2020

Ingredienti: olive sale aceto olio prezzemolo aglio pomodori secchi peperoncino Lavate, pestate le olive e mettetele con sale dentro un colapasta su un contenitore. Lasciate due o tre giorni rimestando ogni tanto.Le olive perderanno il liquido amaro e voi provvedete ad eliminarlo. Quando le olive diventeranno dolci, lavatele e sbollentatele per tre minuti dentro una …leggi l’articolo


Olive a scabecciu

   Antipasti 11 Oct 2020

Le olive a scabecciu sono un’antica ricetta tradizionale sarda. Vanno utilizzate quelle chiamate Pitzu de Carroga ( becco di cornacchia ). Sono quelle che maturano prima delle altre e dunque sono queste le prime da gustare. Sono facili da preparare e si possono mangiare subito. Rispetto a quelle pestate, hanno il vantaggio di durare più …leggi l’articolo


Olive in salamoia

   Antipasti 11 Oct 2020

Sistemare le olive nei contenitori e preparare a parte una soluzione di acqua e sale ( 90 – 100 g. di sale per ogni litro d’acqua )Appena il sale è sciolto versare il liquido nei contenitori precedentemente preparati. Aspettare qualche ora prima di chiudere i contenitori.Conservare in ambiente fresco e aspettare almeno 6 mesi per …leggi l’articolo


Pestare le olive e metterle in una “scivedda “ con sale. Rimestare ogni giorno per quattro giorni eliminando ogni volta il liquido amaro che si deposita sul fondo. Scolare, lavare bene e metterle nei contenitori con acqua salata. Quando vi occorrono, lavatele ancora per addolcirle e poi mettetele sott’olio condite a piacere.


Torta di mandorle Delia Tronci 300 g di mandorle 300 g di zucchero 35 di fecola 3 limoni 9 uova Lavorazione Sbattere i rossi con lo zucchero e aggiungere gradatamente le mandorle spolverate con la fecola e la scorza grattugiata dei limoni, alla fine aggiungere le chiare montate a neve.Imburrare, infarinare la teglia, versare l’impasto e …leggi l’articolo


A Villanovafranca c’era una grande devozione per Santa Vitalia. A nome suo era intestato un gregge di pecore ed anche terreni, frutto di donazioni e lasciti. Una persona che si interessava e veniva incontro alle necessità, che interveniva nelle controversie e non esitava a sostenere finanziariamente la festa era don Paolo Santa Cruz. Anche a …leggi l’articolo


E’ da tempo ormai che a Villamar non si festeggia più Santa Vitalia. Però ogni anno, il primo lunedì di ottobre c’è sempre nella balaustra dell’altare maggiore della parrocchia la statua di santa Vitalia che tutto l’anno è riposta in una nicchia, a destra, nella cappella della Difesa dove c’è l’Immacolata Concezione e la Madonna …leggi l’articolo


OBIA PISTADA Olive schiacciate Circa un kg, un kg e mezzo di olive verdi, 3 spicchi d’aglio, 3 foglie di alloro, mezzo peperoncino, un litro d’acqua e 100 g di sale. PREPARAZIONE 1) Lavare e pestare le olive (con il batticarne, un martello o altro arnese idoneo) 2) Preparare la salamoia sciogliendo a freddo il …leggi l’articolo


Villamar è un paese ricco di cultura e arte. Fra le tante espressioni artistiche, colpiscono le sculture in pietra e, fra queste, le quattordici stazioni della Via Crucis, ad opera di due scultori di Villamar: Marco Cabras ed Efisio Plantas. Esse vennero iniziate nel 2001, riprese gli anni successivi, ma poi rimasero incomplete. Don Ennio …leggi l’articolo