Tsippiri
Tutto è iniziato per gioco, sulle bacheche del gruppo di appassionati di archeologia di Facebook. Sulla piazza virtuale che rappresenta la nostra piccola “accademia dell’arcadia (digitale)” abbiamo cominciato a scrivere questa storica vicenda tramandataci dagli storici latini. L’abbiamo fatto per scherzare un po’ all’inizio e, forse, neanche Pierluigi che pur aveva lanciato una giocosa sfida a me e Albertina, credeva che avremmo compiuto questa piccola impresa in una sola settimana e nei ritagli di tempo. Alla fine dell’esperienza, tutti noi ci siamo innamorati della principessa Tsìppiri: forse ognuno di noi ha in parte sviluppato la stessa sindrome di Mastro Geppetto che s’innamora di suo figlio Pinocchio. E’ accaduto facendo nascere e crescere questo personaggio singolare, una principessa sarda che diventa regina e che colpisce l’animo per la sua sicurezza e la sua bontà. Buona lettura dunque, sperando che questo racconto possa cogliere i favori del vostro gusto per la storia, e per le umane passioni.
Mauro Atzei
Le cose sono proprio andate come dice Mauro. Se poi si aggiunge che noi tre non ci conosciamo personalmente, il quadro è completo.
Alla considerazione di Pierluigi sulla possibilità di scrivere un libro sulla battaglia navale di Alalia del 540 a. C., io avevo risposto mascherando la mia inadeguatezza con la proposta di un intreccio amoroso, dove, se non altro, mi sarei sentita alla pari.
Pierluigi sembrava perplesso, ma Mauro si era affrettato a cercarmi un ruolo che consentisse di mostrare la mia conoscenza delle erbe, delle Janas e dei filtri d’amore.
La storia ha preso piede e, caammin facendo, anche Pierluigi si è alleggerito della sua robusta corazza e si è lasciato andare nel mare dell magica Sardegna, alla ricerca del misterioso personaggio della principessa Tsippiri.
Albertina Piras
Un caro ringraziamento ad Albertina Piras, Mauro, Paolo e Stefano. Con le loro idee e la loro arte, si è concretizzato questo romanzo storico. E’ la mia prima avventura letteraria non legata al metodo scientifico, ed è stata intrigante, oltre che divertente. dedico questo scritto ai sardi e ai discendenti di quelle genti etrusche e cartaginesi che, insieme, per un attimo, hanno sognato un mondo nel quale e tradizioni non sarebbero state contaminate dai miti greci.
Pierluigi Montalbano
Per visualizzare e scaricare clicca qui: https://pierluigimontalbano.blogspot.com/2017/03/tsippiri-una-storia-daltri-tempi.html?m=1&fbclid=IwAR26i6iE0WLl9XmvuUm0StuKgPkUMR5ZCAtC4EcZAHI5eTTb3lkBBFTm8AM