La chiesa della Madonna d’Itria
La Chiesetta della Madonna d’Itria si trova a circa tre chilometri dall’abitato, in direzione Lunamatrona – Pauli Arbarei.
L’edificio è suddiviso in tre navate da arcate su pilastri. La navata centrale è scandita da cinque archi a sesto acuto che sorreggono le coperture in travi lignee, ricoperte di tegole.
La chiesa, dalle volumetrie molto semplici e austere, presenta un campanile a vela ad unica luce, che rievoca motivi classicheggianti, e quattro mensole separate da due linee ricurve sulle quali stanno quattro vasi a forma di coppa. Al centro, in pietra scolpita, vi è il simulacro della Madonna d’Itria.
Sulla facciata, realizzata in epoca posteriore a quella di erezione della chiesa, si apre il portale ad arco a tutto sesto, compatibile con le misure del cocchio che vi venne introdotto.
Il presbiterio, molto semplice, fu modificato dopo il Concilio Vaticano II. Ora reca una nicchia nella quale è posizionato il simulacro della Madonna d’Itria in legno policromo ascrivibile ai primi anni dell’Ottocento. Tale statua si trovava prima nel Retablo di Cesare Calise nella Chiesa di San Pietro ( quest’ultimo si trova ora in Parrocchia con la statua del Redentore, nella cappella del Rosario ).
Nella navata centrale è stato sistemato anche un pulpito di moderna fattura.
La chiesa si trova al centro di un ampio spiazzo verde, chiuso da una cinta muraria cui si accede da due cancellate: una a nord – Ovest e l’altra a Est.