Festa di San Giovanni Battista
Le feste religiose sono molto importanti per una comunità, perché intorno ad esse si ristrutturano conoscenze, fede, storia, tradizione. Di tutto questo la Chiesa tiene conto fissando le date dei festeggiamenti dei suoi santi.
La data della natività di San Giovanni Battista, il 24 giugno, coincide con le antiche feste del solstizio estivo, considerata sacra fin di primi albori della civiltà. Erano feste ricchissime di significati e variegate nelle loro manifestazioni, frutto di varie stratificazioni che raccoglievano frammenti di tradizioni diverse.
La notte di San Giovanni, infatti, era considerata magica, una di quelle notti sacre i cui effetti si facevano sentire nella natura, negli animali, nelle cose.
Era una data scelta per consolidare legami di amicizia, si diventava ” santuannis de froris, ed anche i giovani si proponevano alle loro innamorate andando a cantare le serenate sotto i davanzali delle loro finestre.
Villamar ha scelto San Giovanni come suo patrono e a lui dedica la parrocchia, una meravigliosa cappella, due statue.
La parrocchia è molto antica. Evidenzia infatti , con estrema chiarezza, l tracce dell’originario impianto romanico, databile al XIII secolo.
Nella navata di destra della parrocchia di San Giovanni Battista, accanto alla cappella del Cristo, c’è quella dedicata a San Giovanni.
Ha la volta a botte con arco tutto sesto decorato con motivi floreali, al centro c’è l’Agnus Dei. E’ illuminata da una finestra ottagonale.
Vi è un bellissimo altare con marmi policromi dove compare un medaglione con l’immagine del santo. Lo sovrasta una palai legno di chiaro stile barocco, con nicchia al centro, dove è collocata la statua di San Giovanni in legno policromo firmat Orsino Mori.
Questa struttura lignea, ricca di decorazioni e intagli, presenta quattro colonne tortili dove nei tralci di vite si avvinghiano, rendendo più sinuoso il movimento delle superfici dorate.
Capitelli corinzi ( sormontati da due piccoli angeli ) rendono più slanciatele colonne. Infine, foglie di acanto e visi angelicati completano lo sfondo.
Anticamente la cappella era chiusa da una balaustra che è stata eliminata negli anni Ottanta.