Sapa
La sapa è uno sciroppo d’uva che si ottiene dal mosto appena pronto, di uva bianca o rossa. La sapa è detta infatti anche “mosto cotto”.
Come si prepara?
Appena l’uva viene macinata, versate il mosto in una pentola capiente e mettetelo a fuoco lento con mele tagliate a grossi pezzi e scorza d’arancia. Mentre il mosto bolle adagio, togliere la schiuma che si forma in superficie con una schiumarola. Fate cuocere almeno dodici ore, meglio se più a lungo.
Spegnere il fuoco e lasciate riposare la sapa per un’intera notte. Il giorno dopo passatela in un telo molto fine e riempite le bottiglie o i vasi a sigillo ermetico.
La sapa si conserva a lungo e viene usata soprattutto per confezionare dolci come ” su pai saba”, ” is pabassinas” ” sa trutta de saba” ” tiliccas” e altri.
Mettere sul fuoco non troppo forte una pentola grande nella quale avete versato il mosto fiore, prima che l’uva venga spremuta. Si mette in una pentola d’acciaio e si fa bollire a lungo, molto a lungo, anche dieci ore. Durante la cottura vannno aggiunti dei pezzi di mela (per via della pectina) che favorisce l’addensarsi, pezzi di buccia secca di arancia per profumare. E null’altro.
Da cinque litri di mosto si ottiene al massimo tre quanrti o un litro di liquido scuro di un sapore dolce e speziato.