4 dicembre Santa Barbara
Santa Barbara, martirizzata per la fede e la purezza nel secolo III, è invocata dai cristiani contro i pericoli dei fulmini, delle armi e delle «male morti», le morti improvvise, senza il perdono di Dio. Barbara è la protettrice dei lavoratori che hanno a che fare con il fuoco e le armi da fuoco: pompieri, artiglieri e pirotecnici, lavoratori che rischiano la vita, con la possibilità di morire improvvisamente, senza il conforto dei sacramenti. È entrato nel linguaggio comune il termine «santabarbara» per indicare il deposito di munizioni nelle caserme o sulle navi. La torre chiusa e squadrata, che viene rappresentata per antica tradizione accanto all’effigie della santa, assomiglierebbe infatti, per alcuni, a una polveriera.
Santa Barbara da noi è particolarmente invocata quando ci sono temporali. Si dice che con San Giacomo custodisca le chiavi dei tuoni e dei lampi. Esiste un’antica preghiera in sardo che ci è stata tramandata. Io la recito sempre e penso a chi me l’aveva insegnata.
Santa Barbara e Santu Jacu Santa Barbara e San Giacomo
Osu potais is crais de lampus Voi avete le chiavi dei lampi
Osu potais is crais de celu Voi avete le chiavi del cielo
Non toccheis fillu allenu Non toccate figlio d’altri
Ne’ in domu ne in su sattu. Ne’ in casa ne’ campagna
Santa Barbara e santi Jacu.